Con questo articolo vogliamo spiegarvi la differenza fra i vitigni autoctoni piemontesi e i vitigni internazionali.
Prima di tutto vi diamo qualche notizia sulla storia della vite, del vino e dei vitigni.
La Vitis Vinifera e l’origine del vino:
Da quale vite si otteneva il vino che bevevano nell’antica Grecia o nell’antica Roma? Quello che vi diremo vi stupirà! Se vi state domandando da quale vite si ottiene il vino che beviamo da millenni, la risposta è una sola: la Vitis Vinifera. Una vite con una storia antichissima con il Mediterraneo al centro della sua diffusione.
La Vitis Vinifera, attraverso infinite ibridazioni, ha dato luogo ad oltre 12500 varietà di vitigni con caratteristiche diverse a livello di grappoli, acini, foglie, e tipo di vino ottenuto. Dalla vite ha origine la storia del vino, una storia che ha condizionato usi, costumi e tradizioni di intere civiltà. Non è un caso che il Cristianesimo ha associato il pane e il vino al Corpo e al Sangue di Cristo.
I vitigni Internazionali:
I vitigni internazionali sono quei vitigni che, coltivati nelle varie parti del mondo, hanno sempre dato dei vini di buona qualità tanto che si sono diffusi dovunque e rappresentano la gran parte dei vigneti nel mondo. I principali vitigni internazionali sono il Cabernet Sauvignon, il Merlot, lo Syrah, lo Chardonnay, il Grenache, il Pinot nero; in Italia il Sangiovese, il Montepulciano, la Glera da cui viene il Prosecco. I vitigni internazionali sono chiamati anche vitigni alloctoni.
I vitigni Autoctoni
Si definisce vitigno autoctono un vitigno che ha una diffusione limitata al piccolo territorio di provenienza di cui esprime i valori ambientali, culturali e sociali molto apprezzati dai consumatori moderni.
I vitigni autoctoni in Italia
In Italia il Registro Nazionale comprende 884 varietà di vitigni autoctoni con caratteristiche sempre diverse a livello di profumi, gusto e struttura. I vini prodotti con uve autoctone oggi sono di tendenza, sono ricchi di personalità e rappresentano una buona risposta all’omologazione mondiale del gusto.
Perché tanti vitigni autoctoni in Italia?
Perché il territorio italiano è molto diversificato per il clima e l’assetto geografico che, fra colline, montagne, pianure e zone marittime, ha una variabilità unica nel mondo. Queste caratteristiche, unite alla grande facilità di ibridazione della Vitis vinifera, hanno dato luogo alla proliferazione di vitigni tipici in Italia che riflettono l’unicità del territorio d’origine.
La ricerca sui vitigni autoctoni
Negli ultimi anni gli istituti di ricerca nel settore del vino hanno lavorato a fondo per ricercare e vinificare vitigni autoctoni dimenticati, con lo scopo di recuperare dei vini con caratteristiche uniche che li distinguono dai vini prodotti da vitigni internazionali.
Dove si trovano i vitigni autoctoni
I vitigni autoctoni si trovano soprattutto in alta collina o in montagna dove, a causa dell’abbandono dell’agricoltura, sono rimaste delle viti isolate ancora franche di piede, ossia sopravvissute alla fillossera e alle malattie legate alla peronospora e all’oidio.
Vitigni autoctoni del Piemonte alla Tenuta la Marchesa
I vigneti della Marchesa sono inseriti nella denominazione del Gavi e in quella del Monferrato.
Vitigni bianchi del Piemonte
Fra i vini bianchi piemontesi uno dei più famosi è il Gavi derivato dal vitigno autoctono Cortese che, pur essendo diffuso in varie zone del Piemonte, esprime al meglio la sua tipicità nella zona d’origine che è quella del Gavi.
I Vitigni autoctoni rossi del Piemonte
Il vitigno Albarossa
L’Albarossa è un vitigno autoctono piemontese ottenuto da un incrocio di Nebbiolo e Barbera nel lontano 1938, riscoperto in anni recenti per le sue grandi qualità.
Dall‘uva Albarossa si ottiene un vino di grande struttura, di colore rosso rubino con sfumature violacee, con un bouquet complesso ricco di sensazioni fruttate e note speziate, armonico, vellutato, con ottima persistenza e sentori di mineralità. L’affinamento avviene esclusivamente in acciaio, per evitare le note tipiche del legno che coprono i profumi varietali.
Il vitigno Pelaverga
Il Pelaverga è un tipico vitigno autoctono piemontese a bacca nera; abbandonato nel 1800 a causa della fillossera, è stato recuperato nel secolo scorso per un consumo locale prevalentemente contadino. In purezza dà un vino di un bellissimo colore porpora con profumi intensi di pepe bianco misto a note di ribes nero. L’affinamento avviene esclusivamente in acciaio, per evitare le note tipiche del legno che coprono i profumi varietali.
Il vitigno Slarina
La Slarina è un vitigno dimenticato della zona del Monferrato alessandrino che in purezza dà un vino rosso intenso con profumi di ciliegia e amarena. L’affinamento avviene esclusivamente in acciaio, per evitare le note tipiche del legno che coprono i profumi varietali.
Il vitigno Uvalino
L’Uvalino è un vitigno del Monferrato coltivato un tempo dai contadini in pochi filari per ottenere un vino dedicato alle grandi occasioni. In purezza dà un vino quasi nero con grande struttura e profumi complessi fino alla liquirizia. L’affinamento avviene esclusivamente in acciaio, per evitare le note tipiche del legno che coprono i profumi varietali.
Come comprare i vini della Tenuta la Marchesa
I vini si possono comprare dopo l’assaggio presso il punto vendita della Tenuta da lunedì a venerdì 9.00-12.00/13.00-17.00 sabato e domenica su prenotazione al 0143/743362 – 335/7618507 o info@tenutalamarchesa.it. I vini della Marchesa possono essere spediti a domicilio in Italia allo stesso prezzo con un minimo di 120 euro di ordine.
Quanto costano i vini da vitigni autoctoni della Marchesa?
Di seguito il nostro listino 2023 valido per acquisti in azienda:
GAVI oro qualità top dopo 8 mesi di affinamento €10
ALBAROSSA 2020 dal clone autoctono barbera e nebbiolo €10
PELVARO 2021 per la prima volta da uve 100% pelaverga €12
LARINO da uve slarina profumi di ciliegia e amarena €16
VALINO da uve uvalino con profumi di liquirizia €25
Se con questo articolo vi abbiamo convinto ad acquistare i nostri vini provenienti da vitigni autoctoni del Piemonte, compilate il modulo sotto riportato per prenotare una visita presso la nostra Tenuta o acquistare direttamente i vini.