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I solfiti nel vino sono un potente antiossidante e antibatterico, servono per conservare il vino evitando l’ossidazione. Tutti i vini contengono solfiti, aggiunti o già naturalmente presenti come sottoprodotto della fermentazione alcolica. Quando è necessario vengono aggiunti durante le fasi di lavorazione, dalla vendemmia all’imbottigliamento, in modo da assicurare la massima protezione del vino.

Cosa sono i solfiti nel vino

I solfiti sono dei composti derivati dallo zolfo e dall’ossigeno, aggiunti al vino sotto forma di anidride solforosa unita ad altri componenti.

A cosa servono i solfiti nel vino

I solfiti servono per preservare il vino grazie alla loro azione disinfettante e antiossidante. La stessa azione viene svolta dai solfiti in tutti i tipi di bevande, nelle marmellate e in molti altri alimenti.

Solfiti nel vino rosso

Il limite ammesso per legge nei vini rossi è di 160 mg/litro.

Solfiti nel vino bianco

Il limite ammesso per legge nei vini bianchi è di 200 mg/litro.

Solfiti nel vino biologico

I limiti ammessi per legge sono 100 mg/litro per i vini rossi e 150 mg/litro per i vini bianchi. Nonostante questi limiti il vino biologico non assicura di evitare le intolleranze ai solfiti.

I solfiti nei vini della tenuta la Marchesa

Nel nostro Gavi la quantità totale di solfiti è inferiore ai 100 mg/litro. La stessa quantità è presente nei nostri vini rossi, abbiamo quindi un livello di solfiti nettamente inferiore a quanto prescritto per i vini biologici. Riusciamo a ottenere questi risultati perché coltiviamo i vigneti con le micorrize e pressiamo l’uva entro 30 minuti evitando di mettere solfiti in questa fase della vendemmia. I livelli di solfiti inferiore ai 100 mg/litro permettono di evitare problemi di mal di testa e di allergie.

sovescio filari

Solfiti e micorizze 

Le micorrize sono una miscela di funghi e microrganismi che colonizzano le radici, rendendo le piante di vite più sane e vigorose. Si raccolgono quindi mosti con più potere antiossidante che permettono di ridurre la quantità di solfiti.

Solfiti e sovescio

Il sovescio consiste nel seminare all’interno dei filari dei fiori che apportano alle radici della vite nutrimento e azione protettiva dai microorganismi dannosi. La pratica del sovescio garantisce la sostenibilità ambientale e contribuisce quindi a ridurre la quantità di solfiti necessaria per assicurare la conservazione del vino.

Solfiti e attrezzatura di cantina

Per ridurre la quantità di solfiti al minimo necessario è indispensabile avere una cantina con un impianto di raffreddamento che permette di tenere sotto controllo la temperatura delle vasche in acciaio in cui è conservato il vino.

 

Solfiti nel vino e mal di testa

I solfiti si legano all’ossigeno del sangue e riducono temporaneamente l’afflusso dell’ossigeno al cervello provocando dei temporanei mal di testa. L’effetto dei solfiti è inversamente proporzionale al peso della persona, questo è il motivo per cui il mal di testa è più frequente nelle donne. Sono i solfiti che provocano il mal di testa, non il vino!

Allergia ai solfiti del vino

In persone particolarmente sensibili alle allergie i solfiti possono provocare dei problemi.

Come capire se ci sono solfiti nel vino

Per capire se ci sono solfiti nel vino basta ruotare il vino nel bicchiere. Se il profumo è pulito ed elegante il vino è buono, se ha un sentore acre e pungente il vino contiene una quantità eccessiva di solfiti. L’odore è tipico dei composti di zolfo legati ai solfiti.

I profumi del vino

Il livello di solfiti dei nostri vini permette di apprezzare i profumi del vino che vanno dal sentore di fruttato del Gavi al profumo di pepe bianco e ribes nero del Pelvaro, all’aroma di amarena del Larino fino alle spezie e la liquirizia del Valino. Tutti i nostri vini sono vinificati in acciaio senza uso del legno.

Vino e legno

I contenitori in legno hanno sostituito l’argilla per la loro praticità nei trasporti via terra o via mare. Oggi si usano le barrique, delle botti di rovere. Per la piegatura delle doghe si accende un fuoco all’interno che esalta il profumo del legno come quando si accende il camino in casa. Il profumo del legno copre il profumo naturale del vitigno.

Se con questo articolo siamo riusciti a spiegarvi cosa sono e cosa servono i solfiti nel vino compila il modulo sottostante per prenotare una degustazione in cantina o una delle nostre esperienze.

 

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